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Il presidente della Lazio, nonché consigliere federale, Claudio Lotito ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera. Il giornalista del giornale nazionale, per far capire meglio come è andata l'intervista decide di riportare ogni battuta riportando anche l'accento delle risposte. Ecco cosa ha detto in sintesi:
- Dicono: Tavecchio è teleguidato da Lotito.«Falso! Falsissimo! Tavecchio è un gran lavoratore...».(Lotito chiama Tavecchio. «Carlé, bello, so’ io... Senti: quante società coordinavi quand’eri a capo dei dilettanti? Ah... ecco, sì: 15 mila... No, niente, tranquillo, sta tranquillo...»). Capito? Questo è uno capace di controllare 15 mila società! Un ex alpino, uno tosto. Con lui introdurremo la moviola, Blatter ci ha già dato l’okay, e poi, oh, abbiamo portato Conte sulla panchina azzurra. Poi gli date tutti del razzista, ma come si fa: ha costruito due ospedali in Africa e ha adottato tre bambini».
- Conte fa giocare la Nazionale in modo imbarazzante.«Però vince. Embé?».
- In Nazionale lei è a bordo campo perché...«Perché, come consigliere federale, sono autorizzato. Punto».
- Sul web la sfottono: girano fotomontaggi con lei che compare ovunque.«M’invidiano! Vengo dal nulla, sono di successo, dormo tre ore a notte, gli parlo in latino, so’ colto. Anche a scuola:studiavo, prendevo voti alti. È una colpa essere bravi? Quando vedo arrivare Andrea Agnelli in Lega che si porta dietro portavoce, dirigenti, avvocati... Io vado da solo: com’è?».
Poi Lotito aggiunge: «Non ho mai vissuto di rendita, come certi... E poi ho un dono: sono un leader. Ma nonlo dico io, no: l’ha detto Preziosi, il presidente del Genoa, ad Agnelli. E pure Thohir, quello dell’Inter, mi sa che ha capitoche tipo sono... Lo sa che inizia a piacermi quel Thohir?».
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