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Lovisa: “Icardi un grande, vorrei Spalletti al Pordenone. Al rigore di Gagliardini…”

Matteo Pifferi

Il presidente del Pordenone ritorna sulla sconfitta ai rigori

Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, il presidente del Pordenone Mauro Lovisa ha parlato così della sconfitta ai rigori maturata ieri sera dai suoi contro l'Inter, allargando il discorso ad un progetto tecnico molto ambizioso:

"Stiamo puntando a cambiare categoria, abbiamo un'organizzazione importante sia a livello tecnico che gestionale. Adesso dobbiamo ricaricare le pile perché ieri sera a un certo punto ci abbiamo creduto tutti. Quando Gagliardini ha sbagliato il rigore e noi eravamo in vantaggio ci abbiamo creduto davvero".

LA PARTITA - "Quando Icardi ha preso il palo credevo che l'Inter non fosse in giornata. A livello fisico i ragazzi del Pordenone hanno fatto un po' fatica, ma per 70 minuti abbiamo dimostrato di essere una buona squadra".

PORDENONE DIVERTITO - "È la nostra filosofia, anche per fare il salto di categoria. Abbiamo uno dei settori giovanili più importanti d'Italia, alcuni ragazzi andranno in top club, italiani ed esteri. Lo spirito deve essere questo, dai più giovani fino alla prima squadra: divertimento e lavoro settimanale. Questa mattina ci sono arrivate richieste da club di Serie A e B per alcuni ragazzi che hanno giocato ieri".

L'ALLENATORE DEI SOGNI - "Spalletti, è molto furbo nella comunicazione e nella gestione".

L'ATTACCANTE DEI SOGNI - "Van Basten, ma non gioca più. Icardi per come si muove è davvero un grande. Ieri l'Inter con le sostituzioni ha messo in campo circa duecento milioni di euro..."

IL DIFENSORE DEI SOGNI - "Anche se gli anni passano prenderei sempre Chiellini. I difensori in Italia stentano a saper marcare, lui è uno tra i più forti".

IL CENTROCAMPISTA DEI SOGNI - "Mi piace molto Pjanic, gioca sempre la palla e ha una grande intelligenza tattica".