Il fantacalcio del comico milanese e interista Luca Ravenna: ecco la sua intervista alla Gazzetta dello Sport
Il fantacalcio del comico milanese Luca Ravenna. Grande tifoso dell’Inter, ha parlato così alla Gazzetta dello Sport. «La vittoria mai, mi sono fermato al terzo posto. È un gioco bellissimo che, però, rovina amicizie e weekend perché ti prende tanto e, a volte, ti fa impazzire. Io, quando ero più piccolo, mi sono divertito a fare anche un Fanta europeo. Il mio scopo era prendere Drogba e poi Lukaku quando era al Manchester United».
A chi non si può rinunciare?
«Ovviamente a Lautaro. Se fai un calcolo tra costi e resa ti rendi conto che è indispensabile perché ti fa fare troppi punti».
Quali sono le altre regole fondamentali per stare in alto in classifica?
«Avere un buon portiere. Lo diciamo sempre anche con mio fratello che ha una squadra al Fanta che si chiama Cavese. Ha Falcone e Terracciano che, comunque, sono degli ottimi portieri. Io mi fido di Carnesecchi dell’Atalanta che è cresciuto e vedo, nel calcio giocato, anche da terzo per la Nazionale dopo Donnarumma e Vicario».
Un calciatore su cui puntare a occhi chiusi?
«Questa è una stagione drogata dall’Inter. Quindi, è chiaro che avere in squadra dei nerazzurri dà indiscutibilmente dei vantaggi. Ma, premesso che non prenderei mai un milanista perché non potrei godere per una vittoria con un gol di un rossonero. dico Orsolini, un attaccante che mi piace moltissimo. Mi ricorda un po’ le scelte che faceva mio padre che prendeva Murgita e Robbiati, due, magari, meno noti ma che facevano dei gol preziosi».