Lucescu: “Romania gruppo insieme da anni, Italia forte coi giovani poi smettono di giocare”

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il tecnico Mircea Lucescu ha parlato della Romania, ma anche del flop italiano all'Europeo:

Quante chance ci sono?

«Dico 50-50. La Romania è un gran gruppo, si vede da come giocano e da come trattano i fan. Hanno organizzazione e contropiede, non giocano per mettersi in mostra ma per vincere».

Che è successo all’Italia?

«A livello giovanile siete forti, poi i ragazzi smettono di giocare. Il nostro gruppo invece è insieme da anni e si vede».

E da tecnico che ha cresciuto tanti giovani, chi le piace qui?

«Arda e Kenan, i due turchi. Poi Pedri e Yamal, ma questo è facile. Dovrei pensarci bene».

Chi vincerà?

«L’Inghilterra no, fa troppa fatica. Le riserve saranno importanti, quindi Francia e Spagna sono grandi candidate, io penso ci sarà una sorpresa. Austria, Svizzera, Turchia, non so».

Non è che la sorpresa la fa lei e torna in panchina?

«Ho rifiutato tante soluzioni, non ho bisogno di soldi ma sono pronto. L’importante è allenare per essere il n.1. Anche in B, in C, o in D se mi chiamano».