Lukaku trascina il Belgio: partita a due facce. Ma con lui sembra tutto possibile

Il suo Belgio ha vinto 3 a 1 contro il Galles e questa mattina La Gazzetta dello Sport analizza la partita di Romelu Lukaku. E si parla di una gara fatta da alti e bassi per il numero nove dell'Inter.

Il Belgio giocherà l'Europeo da favorito e forse merito di questa visibilità è dovuta all'interista che ha dimostrato di essere essenziale per il ct Martineznonostante la sua gara sia iniziata in salita. L'allenatore lo ha inserito dal primo minuto nonostante non c'erano certezze sul suo arrivo in ritiro, a causa dei casi di covid19 che hanno colpito la squadra nerazzurra. "Condizione straripante e quando c'è lui in campo l'Inter parte con una marcia in più - scrive la rosea - ma ieri sera per un'ora non sembrava lui. Forse è stato condizionato dalla clamorosa occasione fallita al minuto 17 quando il suo Belgio era sotto di un gol e ha sparato alto un cross 'al bacio' di De Bruyne". 

Quasi non ci credeva. Ma poi il suo rendimento è salito. Ha fallito un'altra occasione prima di presentarsi davanti al portiere per battere il rigore del 3 a 1. È riuscito comunque a lasciare il segno e col lavoro di sacrificio e sponda per i compagni è diventato un punto imprescindibile, specie per i lanci lunghi che quando diventano preda di Romelu provocano dolori agli avversari.

(Fonte: La Gazzetta dello Sport)