Inter, con Lukaku in campo anche la difesa ci avrebbe guadagnato: ecco perchè

Il grande colpo dell'estate dell'Inter, costretto a stare per la maggior parte di questa prima parte di stagione ai box: Romelu Lukaku, tornato a Milano dopo una stagione al Chelsea, non è riuscito fin qui a ripagare lo sforzo della società e l'affetto dei tifosi nerazzurri. Il suo impatto sulla squadra, oltre che dal punto di vista dei gol segnati, si sarebbe visto anche in altre situazioni, come scrive Tuttosport:

"Convinzione di Inzaghi e del suo staff è che con un Lukaku abile e quindi arruolabile, l'Inter non avrebbe avuto tutti questi problemi nella cura della fase difensiva nelle gare lontane da San Siro, dove i numeri sono sconfortanti (16 i gol incassati in trasferta, solo il Bologna ha fatto peggio ma 6 li ha presi proprio mercoledì dall'Inter). Con il belga infatti l'Inter avrebbe tenuto il baricentro più basso, avendo quindi la possibilità di dare maggiore protezione alla difesa senza rinunciare alla possibilità di ripartire, essendo infatti straordinario il rendimento di Big Rom a campo aperto. L'idea di inizio stagione era quella di creare una variazione "contiana" all'Inter vista il primo anno con Inzaghi, portata molto più al palleggio rispetto a quella del collega. Questo avrebbe reso la squadra impermeabile a eventuali cali di forma, come quello patito tra febbraio e marzo nell'ultima stagione, decisivo nella volata scudetto".