00:50 min

ultimora

Lukaku e Lautaro a secco. Da centrocampo in su Conte non ha più nulla da inventarsi

Andrea Della Sala

I due attaccanti dell'Inter non riescono a trovare la via della rete e nel finale la Fiorentina trova il pareggio che lascia i nerazzurri con l'amaro in bocca

L'Inter stanca e senza ricambi pareggia al Franchi contro la Fiorentina. Quando la vittoria sembrava ormai in tasca, la squadra di Montella trova il pareggio nei minuti di recupero.

"Se in testa alla classifica ci sono ora Juve e Inter in coppia, la colpa è tutta di Dusan Vlahovic, 19 anni, attaccante serbo della Fiorentina, entrato al posto di un deludente Chiesa. Contropiede e gran botta di sinistro in pieno recupero. È lui la star di un Fiorentina-Inter 1-1 che scompiglia il quadro scudetto e non solo. L’Inter per la prima volta non vince in trasferta, al pareggio con la Roma e al ko col Barcellona unisce ora questo stop che rilancia la diretta avversaria; Lautaro e Lukaku restano ancora all’asciutto e continuano a mangiarsi troppi gol; la Fiorentina arresta la crisi, salva la panchina di Montella e scopre un altro talento", si legge su La Repubblica.

"Conte non aveva più molto da inventarsi, per quanto le sue lamentele sull’organico siano apparse spesso esagerate, non largheggia più troppo e gli infortuni di Barella, Sensi e Sanchez gli hanno tolto qualsiasi possibilità di invenzione da centrocampo in su. In difesa ha preferito Bastoni a Godin, in attacco ha puntato come al solito sulla coppia Lukaku- Lautaro che dopo 25 gol in collaborazione si autoricandida a forza. Montella sperava che Chiesa e Boateng in attacco gli risolvessero il problema di una squadra che non fa più gol ed è entrata clamorosamente in crisi. Ribery al momento può solo fare coraggio ai compagni negli spogliatoi e osservare la partita dalla tribuna. I numeri della gestione montelliana sono preoccupanti. Il pareggio interrompe una serie di 4 sconfitte consecutive, con forti dubbi su Montella stesso", aggiunge il quotidiano.