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La lite in Coppa Italia con Zlatan Ibrahimovic ha toccato nel profondo Romelu Lukaku. Il belga è rimasto scottato non tanto per lo scontro, quanto per i riferimenti dello svedese alla madre, figura più cara al mondo per il belga.
Ed è proprio grazie alla vicinanza di Adolphine e del figlio Romeo, che il centravanti dell'Inter ha ripreso a segnare e a giocare ad altissimi livelli: "Non è un caso che - scrive Tuttosport -, quando i due sono arrivati a Milano dal Belgio, pure il rendimento di Romelu è tornato ai livelli di inizio stagione dopo la “crisetta” post-natalizia con le quattro gare di campionato in cui è andato in bianco tra il 6 gennaio (Samp-Inter, ultimo ko dei nerazzurri) e la trasferta di Udine.
Tutto dimenticato, come la delusione per l’eliminazione dalla Champions, con quello sfortunatissimo rimpallo sul tiro a botta sicura di Alexis Sanchez sul gong. Ma se l’Inter è oggi una squadra da scudetto e Lukaku è diventato un bomber pure cattivo, molto del merito è proprio dovuto a quella mazzata patita con lo Shakhtar".
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