Lukaku, sfatato tabù Juve. GdS: “Cancellato Icardi. Con l’Udinese per un obiettivo”

"Un girone di Romelu, un campionato di Lukaku. Gli mancava la Juve, eccola qua. Non c’erano in molti con la testa, allo Stadium, tra i giocatori dell’Inter: non era un gita, ma neppure la partita di squadra che a parole aveva grande voglia di mostrarsi da campione d’Italia. Lukaku sì, Lukaku c’era". Apre così l'articolo de La Gazzetta dello Sport in merito alla partita di Romelu Lukaku contro la Juventus. Il gigante belga ha lottato a lungo e duramente con Chiellini ed è tornato ad Appiano con un gol segnato - 12° rigore realizzato su 12 tentativi - e, nel complesso, una buona partita di sostanza.

Numeri Lukaku

"Lukaku è stato l’Inter anche ieri, giusto per non smentirsi. Alla Juve non aveva mai segnato. Non se lo ricordava, in settimana gli era stato fatto notare: ci siamo, è la squadra numero 19 sulle 22 affrontate in due campionati (tutte tranne Verona, Atalanta e Spal) che ha benedetto con almeno una rete. Questa non è servita per l’Inter, migliora però il curriculum personale", ribadisce la Rosea. Per Lukaku sono 23 gol in campionato, gli stessi di un anno fa ma con ancora una partita da giocare. E solo tre attaccanti (Icardi, Nyers e Meazza) erano riusciti nell'impresa di totalizzare la stessa quota di reti per due anni di fila. "E niente: Big Rom ha cancellato Maurito anche qui. Non gli era sufficiente aver vinto lo scudetto. E neppure essere un capitano di fatto, ben oltre quello con la fascia per imposizione divina. Con la Juve ha fatto 23. Il duello con Chellini - il difensore avversario che più stima in A - è stato duro. Talmente duro che per contenerlo, lo juventino ha finito pure per fare autogol. Falsa illusione, quel pareggio. Ma non è falso il tricolore", commenta La Gazzetta che sottolinea quale sia ora l'obiettivo di Lukaku: raggiungere 25 gol, il suo masimo in campionato. Gli basterebbe una doppietta contro l'Udinese nell'ultima giornata.