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Inter TV
Tra i volti noti dal cuore nerazzurro c'è anche quello di Filippo Magnini. Alla viglia della sfida tra la Lazio e l'Inter, i titolato nuotatore italiano ha rilasciato un'intervista al sito Lalaziosiamonoi per presentare il match in programma all'Olimpico tra i biancocelesti di Sarri e la squadra del grande ex Simone Inzaghi.
"Sarà una partita particolarmente sentita, Inzaghi è passato da Lazio a Inter, le due squadre che si affronteranno sabato. In tutti i casi sono dei professionisti, sanno qual è il loro lavoro e ci può stare d'incontrare la squadra che si è allenata fino alla stagione precedente. Da interista la scelta di Inzaghi credo sia stata giusta. Non so se sia condivisa da tutti ma si tratta di un allenatore giovane, ha fatto molto bene con i biancocelesti. È uno dei tecnici di nuova generazione che possono diventare gli allenatori storici. L'Inter sta facendo bene in campionato nonostante la squadra abbia perso delle pedine importanti. Pedine che l'anno scorso ci hanno portato a vincere il campionato e che quest'anno non ci sono più".
Sul pronostico e un giocatore che toglierebbe alla Lazio, Magnini risponde così:
"Fare un pronostico è un po' complicato. L'Inter se vuole ambire ai posti alti della classifica non può perdere con nessuno. La Lazio è un po' altalenante al momento ma contro una squadra con l'Inter magari cercherà di dare il massimo. Punto sul 2 a 1 per l'Inter, non me ne vogliano i tifosi laziali (ride, ndr). Un calciatore della Lazio che porterei all'Inter? Immobile, una punta che fa sempre comodo. Direi lui".
Il nuotatore ha parlato anche del possibile bis dell'Inter, dopo la vittoria dello scudetto nella passata stagione con Antonio Conte in panchina:
"Le statistiche sono tutte contro la riconferma dell'Inter. Quando vinci il campionato, pensare di rivincerlo l'anno seguendo dopo aver cambiato buona parte della squadra e allenatore, è complicato. Adesso lì davanti c'è il Napoli, che è una squadra che negli ultimi anni ha sempre fatto bene ma ha avuto anche un momento di calo. Non so fino a dove arriverà, magari quest'anno fino alla fine. In questo momento sembra che, sempre con l'inserimento del Napoli, se la possano giocare Inter e Milan. Non la vedo così impossibile, bisogna puntare con l'idea di rivincere il campionato. Poi se dovesse vincerlo qualcun altro, è sicuramente perché è stato più bravo. Per me ci sono tutti i presupposti per farlo, anche se sicuramente non sarà una cosa facile".
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