Malagò: “FPF per Inter e Roma? Platini deciso, non chiuderebbe un occhio. Noi…”

A margine della riunione informale dei ministri europei dello Sport, andata in scena alla Farnesina, il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha parlato ai giornalisti concentrandosi su parecchi temi, tra cui il famoso Fair Play Finanziario che tanto sta a cuore a Michel Platini (anch'egli presente al convegno) e che continua a tenere banco in casa Inter.

L'appuntamento con l'UEFA per la dirigenza nerazzurra è fissato per il 7 novembre, da lì si comincerà a capire quale destino (e quali sanzioni) toccheranno all'Inter in questo senso. Malagò, sui casi più spinosi della stessa Inter e della Roma, si è espresso così nelle ultime ore: “Il Fair Play dovrebbe essere adottato già alla base, e così nello specifico anche il caso del Fair Play Finanziario, che deve essere rafforzato a livello europeo. E' un impegno per la giustizia e l'equità. L'Europa ha dimostrato di saper superare molti ostacoli e di poter ottenere grandi successi, si può e si deve fare. C'è tutta una dinamica dietro al fair play: si deve impostare una società che ragioni non solo sull'acquisto del calciatore, ma su una progettualità. Roma e Inter? Con Platini non ho parlato nello specifico dei casi di Roma e Inter, ma mi sembra che Michel sia molto determinato su questo argomento. Noi di certo non andiamo da chi apre un'indagine, un'inchiesta, un dossier, a dirgli: fai questo, fai quello, sanziona. Ci sono delle persone che stanno studiando le varie vicende: se le cose sono a posto, il tutto si archivia; se le cose non sono a posto, Platini non è certo una persona che chiude un occhio. Ci sono aspetti squisitamente tecnici".