Il presidente del Coni, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha parlato dell'affare Lukaku e dell'approdo alla Roma del centravanti
Il presidente del Coni Giovanni Malagò, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha parlato dell'affare Lukaku e dell'approdo alla Roma del centravanti
«Diciamo che Lukaku non fa reparto da solo, ma con lui la Roma è molto più competitiva. Probabilmente la Juve viene vista bene per il fatto che non giocherà le Coppe. Ma all’estero, questi discorsi non li fanno. E forse bisognerebbe sfatare certe cose anche da noi: si può far bene in Italia e in Europa».
Ma lei una favorita ce l’ha?
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«No, e vi dico anche perché: mai visto un campionato in partenza così equilibrato. Ci divertiremo».
Quanto la intriga la coppia Lukaku-Dybala?
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«Nel calcio la gente cerca tante cose, due in particolare: vincere è la prima cosa, veder giocar bene è l’altra. E per fare questo ci vogliono organizzazione e i campioni. E i campioni fanno sognare. E fanno sognare di più in piazze, in città, in tifoserie dove non sono abituati a vincere».
Insomma, meglio che Lukaku sia arrivato alla Roma e non alla Juventus...
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«Sotto il profilo dell’entusiasmo, della notizia, della suggestione, direi sicuramente sì. Insomma, a Caselle sarebbe stata possibile l’accoglienza di Ciampino? Non scopro niente di particolare se dico che lì sarebbe stato un giocatore in più, qui è diverso».