Maldini: “Attenta, Italia: senza personalità San Siro può diventare un nemico. Stasera…”

Chi meglio di Paolo Maldini, quando si tratta di Nazionale, può descrivere le emozioni e le sensazioni generali che accompagnano un giocatore verso una partita di questa importanza. L'Italia fra poche ore si gioca il futuro contro la Svezia a San Siro e l'ex capitano del Milan, in esclusiva a Sky Sport, ha esternato il suo pensiero su questa sfida:

"Sono teso perché è una partita troppo importante. Non oso immaginare un Mondiale senza l'Italia, è una partita di una tensione incredibile, mi sento dentro l'emozione che c'è nel Paese. Queste sono le occasioni in cui non bisogna dire molto, tutti sanno cosa devono fare e hanno motivazioni. Anzi, a volte essere troppo carichi diventa un problema, anche perché se hai personalità San Siro può darti molto, ma se non ce l'hai quello stadio può toglierti qualcosa. Il Meazza può diventare anche un nemico, ho avuto tanti compagni che a San Siro non erano particolarmente tranquilli e preferivano giocare fuori casa. Con uno stadio così imponente diventa tutta una questione di personalità. Il girone per l'Italia era quasi una sentenza, la Spagna ha dimostrato di essere superiore. La possibilità degli spareggi è sempre stata concreta. Quella in Svezia, invece, non è stata una bella partita. Ovviamente, in caso di mancata qualificazione, tutto il movimento dovrà porsi delle domande. Quando ho smesso il primo derby mi ha fatto male, poi mi è passata".

(Fonte: Sky Sport)