Il pensiero del noto allenatore sull'attuale commissario tecnico passato anche sulla panchina dell'Inter
Presente a Coverciano, dove oggi andrà in scena la Digital Cup 2024 all'interno del Centro Tecnico Federale, l'ex allenatore, tra le altre, di Fiorentina, Hellas Verona e Parma, Alberto Malesani, ha parlato di vari temi, legati soprattutto al mondo viola. Queste le sue parole raccolte da TMW e FirenzeViola.it: "Tornare a Firenze è sempre un'emozione, dovevo vedere Antognoni dopo parecchio tempo".
Cosa pensa della Fiorentina attuale?
"Mi piace molto, soprattutto Italiano, che è stato mio giocatore a Verona. Penso che la Fiorentina sia fortunata ad avere un allenatore come Vincenzo, che ha le idee chiare e fa giocare la squadra in modo moderno, sempre propositiva. È bella da vedere".
Quanto perderebbe la Fiorentina se Italiano dovesse andare via?
"Tantissimo, ve lo garantisco. Lo ritengo tra gli allenatori emergenti il migliore".
Un pronostico per la gara della Fiorentina in Conference League?
"In Europa bisogna sempre stare molto attenti, se non sei con la testa giusta e non hai attenzione rischi di pagare. La Fiorentina è più forte del Viktoria Plzen, spero che entri in campo con la testa giusta".
Manca il bomber alla Fiorentina, dal giorno dell'addio di Vlahovic. Perché?
"La società ha un grande presidente ma ancora non è una piazza come Inter, Milan e Juve, club che si possono permettere acquisti con risorse maggiori. La Fiorentina deve arrivare a Vlahovic con le idee, quando era arrivato non era così come oggi. Bisogna guardare i bilanci, servono buoni scout che peschino giocatori che possano sostitutire al meglio il serbo, visto che fino a questo momento non ci sono riusciti".