Manchester City furioso con l’Uefa: «Preferite i razzisti ai ritardatari»

Il Manchester City è infuriato e sconvolto dalla multa di 25.000 sterline che si è visto affibbiare dell’Uefa per essere rientrati sul campo un minuto dopo il limite massimo concesso dalle normative europee. La partita in questione è...

Il Manchester City è infuriato e sconvolto dalla multa di 25.000 sterline che si è visto affibbiare dell'Uefa per essere rientrati sul campo un minuto dopo il limite massimo concesso dalle normative europee. La partita in questione è Sporting-Manchester City giocata in febbraio e valevole per l'Europa League. I giocatori del City sono rientrati in campo dopo l'intervallo 60 secondi in ritardo. La cosa che ha mandato su tutte le furie la dirigenza citizen non è tanto la multa in sé quanto la sproporzione con le altre sanzioni, su tutte quella comminata al Porto per i cori razzisti a Balotelli, che ammontava a 16.000 sterline, quindi 9.000 sterline meno rispetto a un innocuo ritardo di 60 secondi per la ripresa del gioco. «SI vede che per l'Uefa è più grave essere ritardatari che razzisti» fanno sapere da Manchester.