Mancini aggrappato ad Icardi. Palacio e Podolski in crisi, Puscas e Bonazzoli…

Nonostante tutto l'Inter è nelle mani e nei gol di Icardi. I numeri dell'attacco nerazzurro sono impetosi: 1 gol nelle ultime quattro partite. Il centevanti argentino, sul campo, ha sempre risposto con i gol ed ora è l'aseptto ambientale che preoccupa anche se la personalità di Maurito in cose cose potrebbe emergere più del solito.

Del resto Mancini sa benissimo che il reparto offensivo non sta benissimo; Palacio - tenuto a riposo in Coppa Italia perché non in grado di giocare ogni tre giorni - si trascina con la caviglia malandata mentre Podolski è molto indietro con la preparazione e, non avendo rapidità di esecuzione, non riesce a fare la differenza. cosa che, al contrario, sta riuscendo a Shaqiri. Poi ci sono Puscas e Bonazzoli ma il problema è che  nessuno dei due ragazzotti ha le qualità di Balotelli che, nell'ultima stagione con l'uomo di Jesi in panchina prima del gran ritorno, rianimò un'Inter a encefalogramma piatto con la forza d'urto della sua gioventù. Puscas e Bonazzoli sono bravi, probabilmente avranno futuro. Mario però era un'altra cosa.