Mancini e l’elogio di Medel: “Non ha le physique du role. Fosse un palmo più alto…”

Ad un certo punto era spuntata la voce che l’Inter volesse cederlo. Ma Roberto Mancini era stato chiarissimo in merito: “Non venderemo Medel, non è nella lista dei partenti“. L’allenatore nerazzurro si è tenuto stretto il...

Ad un certo punto era spuntata la voce che l'Inter volesse cederlo. Ma Roberto Mancini era stato chiarissimo in merito: "Non venderemo Medel, non è nella lista dei partenti". L'allenatore nerazzurro si è tenuto stretto il centrocampista che all'occorrenza diventa centrale di difesa: spesso criticato, il cileno ha cercato di rispondere sul campo con la grinta cercando di sopperire alla fantasia e Mancio lo apprezza per questo. Lo aveva già elogiato a inizio campionato: "Medel lo amo come giocatore per quello che mette sul campo, se avessimo tutti Medel con quel cuore vinceremmo tutte le partite. Tutti Medel? facciamo 24 Medel e un Messi", aveva detto.

PHYSIQUE DU ROLE - E oggi, quando gli è stato chiesto cosa pensa dell'inserimento del giocatore nella lista per il pallone d'oro lui ha risposto: "Sono felice per lui. Credo che sia una soddisfazione personale stare in una lista di giocatori di grandissimo livello. E poi lui è un giocatore molto importante. Fosse stato un palmo più alto sarebbe stato uno dei migliori centrocampisti al mondo. Purtroppo non è tanto alto, non ha la physique du rôle di altri giocatori, ma è di quelli che hanno sostanza e si sentono".