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Il destino metterà uno contro l'altro Roberto Mancini e Vicenzo Montella, due ex giocatori della Sampdoria. L'allenatore dell'Inter e il nuovo del Milan non appartengono a due generazioni diverse, ma sono comunque divisi da nove anni di età Mancini ha lanciato la carriera di Montella, arrivato ventiduenne alla Samp nel 1996-97. Grazie agli assist del compagno, il napoletano firmò ventidue reti in ventotto incontri, poi Roby traslocò a Roma e non solo la coppia... scoppiò, ma i due diventarono avversari in accesi derby della Capitale. Sono amici (non per la pelle...) e qualche scintilla c’è stata soprattutto su temi di mercato quando si sono sfidati sull’asse Firenze-Milano. Il prossimo terreno di battaglia sarà San Siro e il derby della Madonnina si preannuncia infuocato almeno quanto lo sono stati quelli della Capitale. Perché Mancini e Montella avranno sulle spalle il peso di due gruppi cinesi desiderosi di vincere, di due tifoserie affamate dopo anni di digiuni e di critici che non perdoneranno loro niente. L’ambiente ovattato della Sampdoria sarà solo un ricordo lontano vent’anni, quando erano compagni in una squadra guidata da Eriksson e che aveva tra i suoi leader anche Mihajlovic, l’attuale tecnico del Torino che ha anticipato Montella prima sulla panchina del Catania, poi della Fiorentina, della Samp e del Milan. Quando si dice il destino...
(Corriere dello Sport)
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