Mancini: “Icardi? Ora non è Tevez o Ibra. Ma è giovane e lavorando…”

Argomento della settimana? Qualche incomprensione tra Icardi e Mancini. In conferenza stampa a Mancini hanno fatto questa domanda: "Icardi ti ricorda un po' Balotelli e Adriano, ce la spieghi?". 

E il tecnico nerazzurro ha risposto così: "Non credo di aver detto così. Ci sono delle situazioni che sono queste. Tutti gicoatori fortissimi da giovani e poi, chi per un motivo chi per l'altro, non sono riusciti a mantenere quello che avevavo fatto da ragazzi. Icardi ha delle grandi qualità, credo che debba lavorare molto e può migliorare, lui si applica molto e credo che diventerà un grande bomber, spero per lui, perché poi dipende tutto dal giocatore, se vuole arrivare fino ad un certo punto o se vuole alzare l'asticella e diventare un grande centravanti. Credo che lui possa farlo, perché è un ragazzo molto giovane e non possiamo pensare che possa essere il Tevez, l'Aguero o Ibrahimovic in questo momento. Quindi è chiaro che a volte può far bene, a volte meno, ma credo che col lavoro possa arrivare ad essere un grande attaccante".