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Mancini in pole per la panchina della Russia? Ipotesi affascinante perchè…

Nella giornata di ieri, si è sparsa la voce che, dopo l’Inghilterra, anche la Russia starebbe pensando a Roberto Mancini

Riccardo Fusato

Nella giornata di ieri, si è sparsa la voce che, dopo l’Inghilterra, anche la Russia starebbe pensando a Roberto Mancini. Il nome del tecnico di Jesi, infatti, stando a quanto riportato ieri dall'agenzia russa Tass, è in cima all'elenco dei candidati presi in considerazione per il ruolo di commissario tecnico: «Il nome di Mancini è valido, però non c'è stato ancora nessun contatto tra lui e la Federcalcio», ha dichiarato una fonte vicina ai vertici federali. Sono diversi i nomi in lizza oltre a quello del tecnico nerazzurro. Vengono valutati i profili anche di Manuel Pellegrini, Stanislav Cherchesov, Kurban Berdyev e soprattutto Guus Hiddink, già ct della Russia e protagonista nell'Europeo del 2008 dove condusse la squadra fino alla semifinale. Difficile capire quale potrebbe essere la risposta di Mancini in caso di chiamata: certo allenare la squadra che ospiterà i prossimi Mondiali potrebbe essere una sfida affascinante, così come non sarà da meno lo stipendio che gli verrà offerto (Capello dal 2012 al 2015 aveva un ingaggio da 7 milioni più bonus). Sempre che a Mancini non arrivi la proposta dell'Inghilterra, visto che il suo nome nei giorni scorsi è stato accostato anche alla panchina che fu di Hodgson. Lui ha sorriso («è un accostamento che fa piacere»), ma in questo momento il favorito rimane Sam Allardyce, manager del Sunderland.

(Tuttosport)

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