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Mancini: “In Premier l’arbitro non mi avrebbe espulso”. Oggi la decisione di Tosel

Eva A. Provenzano

«La mia espulsione è un record per l’arbitro, così sarà contento…. Non posso neanche commentarla perché non ne conosco le ragioni. E comunque, dopo tre anni passati in Premier non mi interessa parlare dell’arbitro e dei suoi...

«La mia espulsione è un record per l'arbitro, così sarà contento.... Non posso neanche commentarla perché non ne conosco le ragioni. E comunque, dopo tre anni passati in Premier non mi interessa parlare dell'arbitro e dei suoi collaboratori. Là comunque non mi avrebbero allontanato dal campo». Mancini, che alla fine della partita con la Roma non aveva voluto parlare della sua espulsione da parte di Mazzoleni, ieri - a margine della sua iniziazione come ambasciatore Unicef - una cosa l'ha detta: dopo l'esperienza in Inghilterra certe cose sembrano assurde perché in Inghilterra sarebbe comunque rimasto in campo e non sarebbe stato mandato via per aver chiesto spiegazioni su un fallo. Dopo solo due panchine in Serie A poi. Oggi il tecnico saprà cosa ha deciso il giudice sportivo Tosel: la società nerazzurra si aspetta solo un'ammonizione con diffida.