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Mancini, missili sul City: «Ci sono due Giuda che in tre mesi…»

Lorenzo Roca

L’allenatore del Galatasaray Roberto Mancini ha sferrato un attacco molto deciso ai suoi ex capi del Manchester City. Mancini pensa che il presidente Khaldoon Al Mubarak subisca pesanti pressioni dai dirigenti Ferran Soriano e Txiki...

L'allenatore del Galatasaray Roberto Mancini ha sferrato un attacco molto deciso ai suoi ex capi del Manchester City. Mancini pensa che il presidente Khaldoon Al Mubarak subisca pesanti pressioni dai dirigenti Ferran Soriano e Txiki Begiristain: «Conosco molte persone nel mondo del calcio e ho scoperto che loro avevano contattato 3-4 allenatori in febbraio, marzo e aprile. So che hanno parlato con Pep Guardiola e Carlo Ancelotti. E queste sono le persone che si sono sedute al mio tavolo a cena prima della finale della FA Cup. Come dei Giuda, io avevo fiducia nel presidente al 100% ma non sui due in questione, probabilmente li ha solo seguiti. Alcune persone non hanno il coraggio di parlarti faccia a faccia, potevano dirmi "abbiamo lavorato 4 anni insieme, vinto tutto, ma ora il lavoro è terminato". Invece stavano tramando alle mie spalle, licenziandomi due partite prima del termine della stagione. Non ho avuto nemmeno l'opportunità di salutare i tifosi».