Mancini paga errori suoi e di altri. Il prossimo mercato sarà un déjà-vu perché…

Roberto Mancini è in mezzo a una palude che sembra essere molto difficile da abbandonare. Il terreno in cui è sprofondato il tecnico marchigiano è frutto di diverse ragioni come spiega il Corriere della Sera: «L’allenatore paga errori suoi e di una squadra ancora senza grande personalità e troppo giovane. L’incapacità di gestire i risultati, le 9 espulsioni in campionato, l’aver perso tanti punti con le piccole (Carpi, Sassuolo, Verona e Atalanta) e anche con un Torino in difficoltà, sono segnali di immaturità e nervosismo di uno spogliatoio con molti scontenti. Ha senso però stravolgere tutto e ricominciare da capo? Brozovic, Icardi e Murillo sono i tre in possibile partenza per fare cassa. Per il mercato del prossimo anno il budget stanziato sarà ancora di zero euro. Si continuerà sulla linea dell’autofinanziamento: si compra con quel che si incassa e si deve rispettare il fair play finanziario dell’Uefa. Ma mandare via i giovani migliori per prenderne altri da svezzare, non è un progetto, solo un provare a sopravvivere per poi accorgersi che non basta».

(corsera)