Mancini ‘pazzo’ di Jovetic dal 24 luglio 2007. Lo voleva anche Mazzarri ma…

Inter e Jovetic è un legame che ha radici profonde ed era destino che prima o poi ci sarebbe stato il lieto fine. Secondo quanto riportato da Tuttosport, fu proprio Roberto Mancini, infatti a rimanere impressionato per primo dal talento...

Inter e Jovetic è un legame che ha radici profonde ed era destino che prima o poi ci sarebbe stato il lieto fine. Secondo quanto riportato da Tuttosport, fu proprio Roberto Mancini, infatti a rimanere impressionato per primo dal talento dell'allora giovanissimo ricciolone del Partizan Belgrado. Era il 24 luglio 2007 e l'Inter di Mancini affrontò a Bolzano la squadra serba in amichevole: finì 1-0 e segnò Ibra, ma Mancini notò le giocate di un 17enne col numero 35. Il suo nome era Stevan Jovetic. Pedr uno scherzo del dstino era quindi già scritto nelle stelle che Jovetic approdasse all'Inter di Mancini allenatore, anche perché lo avrebbe voluto con sé già al Manchester City.

Peccato che l'avesse richiesto Mazzarri nell'estate 2014. Il club nerazzurro ci aveva provato, ma 15 mesi fa il Manchester City aveva deciso di puntare sul montenegrino, facendolo giocare spesso durante la preparazione estiva e nelle prime gare di Premier League. Poi, però, Pellegrini cambiò idea, gli preferì altri giocatori e a febbraio 2015 escluse clamorosamente Jovetic dalla lista Champions. La scorsa estate, sfumato Dybala, l'Inter ha sfruttato la frattura fra "Jo-Jo" e il City e una volta confermato Pellegrini in panchina, ha affondato il colpo trovando terreno fertile, visto che la società inglese ha accettato la formula del prestito biennale (3 milioni) con riscatto fissato a 12.