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Ora che il Suning Group è il nuovo proprietario dell'Inter si cominceranno a delineare i progetti sportivi. Il primo nodo, è inevitabile, sarà chiarire la posizione di Roberto Mancini. Il tecnico nerazzurro sta proseguendo le sue vacanze ma cerca di tenersi aggiornato sulle vicende nerazzurre. Non è un mistero che Mancio non abbia gradito il silenzio degli ultimi tempi da parte del presidente Erick Thohir e del Ceo Michael Bolingbroke. Una sensazione di non totale fiducia avvertita già a inizio maggio, quando l’allenatore marchigiano parlò di sua permanenza «se tutti sono contenti». Malgrado i pubblici attestati di stima, a lui per ora non sono bastati neanche i recenti contatti con i vertici che cercavano di tranquillizzarlo sul futuro. Ora che però cambia la proprietà è ovvio che mutino pure le prospettive. Per il nuovo azionista di maggioranza sarebbe infatti impensabile costruire un nuovo progetto tecnico con un allenatore in scadenza. Quindi Mancini si aspetta che Suning - nell’interesse di tutti - faccia capire a breve se vuole continuare con lui, anche come figura di allenatore-manager, allungando dunque il vincolo in scadenza nel giugno 2017, oppure preferisca battere altre strade. Da parte sua il tecnico, cui non sono piaciuti nemmeno i vari rumors su Diego Simeone e Cesare Prandelli, pur sapendo bene che fanno parte del gioco, al momento non si sta guardando intorno.
(Gazzetta dello Sport)
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