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Tra Roberto Mancini e la nuova proprietà Suning rimane il gelo, le parti non riescono a trovare un punto d'incontro, nonostante le dichiarazioni in favore del tecnico da parte di Erik Thohir, le promesse di non vendere i giocatori più importanti e l'impegno di acquistare Antonio Candreva , il 'Mancio' rimane perplesso sul progetto che l'Inter ha in mente. Il tecnico di Jesi si sente escluso, sopratutto sulle scelte di mercato, l'allenatore era abituato a contattare di persona il giocatore che desiderava mentre in questa sessione di mercato si è limitato a fare l'allenatore.
L'ex allenatore del Manchester City, rimane scettico, il suo atteggiamento sta spazientendo la società e il fatto di non aver partecipato alla cena di gala dove avrebbe potuto avere un incontro con i vertici di Suning, è un segnale chiaro di come Mancini non voglia avvicinarsi alla nuova dirigenza.
La società sa di aver fatto il possibile per far si che il Mancio possa lavorare nel miglior modo possibile, premesso che l'Inter deve rispettare il Fair Play Finanziario, ha acquistato giocatori di spessore come Banega e Ansaldi ma cosa più importante non ha ceduto nessuno tra i giocatori migliori della rosa. Suning pensa che la squadra possa arrivare in Champions ma il tecnico la vede diversamente, Mancini non vuole dimettersi e l'Inter non vuole esonerarlo, considerando gli 11 milioni lordi d'ingaggio. Suning e Thohir stanno pensando di offrire una buonauscita di 2 milioni di euro nel caso si verificasse una separazione tra il tecnico e il club.
Fonte: (Tuttosport)
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