Mancini: “Tonali, grandi margini di crescita. Chiameremo anche Pinamonti. Le parole di Bonucci…”

Roberto Mancini, CT della Nazionale, in esclusiva ai microfoni di RaiSport, ha parlato di come intende gestire le convocazioni adesso che la qualificazione agli Europei è diventata certa. Prima partita da giocare quella contro il Liechtenstein: «Giocherà chi ha giocato meno anche perché bisogna far riposare gli altri visto che c'è una partita ogni tre giorni», ha spiegato.

-Quante Nazionali sono superiori all'Italia sulla carta? 

Credo che ci siano Nazionali che hanno iniziato il lavoro di rinnovamento qualche anno prima e sono un po' più avanti, sicuramente. Ma non credo che siano molto superiori all'Italia. Ci stiamo avvicinando, poi vedremo dove saremo tra un anno. Per me non siamo lontani dalle Nazionali che nel ranking ci precedono.

-Record di Pozzo alla portata. A chi ti senti di somigliare rispetto al passato? 

Sinceramente non so, ogni allenatore ha i suoi metodi di lavoro, di comportamento con i giocatori. Io, l'ho detto, spero di assomigliare un giorno a qualcuno di quelli che hanno vinto il Mondiale o l'Europeo.

-Bonucci ha parlato bene di te...

Perché l'ho fatto esordire da ragazzino (sorride ndr)".

-Tra quelli che potremo vedere da qui al 2020 il giovane che ti ha impressionato di più?

Tonali, ma è qua con noi, è migliorato molto nell'ultimo anno e può migliorare ancora tanto. Castrovilli lo abbiamo fatto seguire, ha giocato poco in Serie A, ma è un buon profilo. Poi Pinamonti, lo è Scamacca secondo noi e Sottil ha dimostrato tante qualità. Ci sono tanti giocatoribravi  che chiameremo e vedremo perché dobbiamo pensare anche al dopo europeo. 

(Fonte: RaiSport)