Mandanda: “Ecco come ho fatto quelle parate. Sull’arbitro…”

Se Brandao ha regalato con il suo goal la sicurezza del passaggio del turno all’OM, il portiere Steve Mandanda, con le sue parate ha tenuto a galla la squadra fino al momento dell’espulsione. Ai microfoni della tv francese,...

Se Brandao ha regalato con il suo goal la sicurezza del passaggio del turno all'OM, il portiere Steve Mandanda, con le sue parate ha tenuto a galla la squadra fino al momento dell'espulsione. Ai microfoni della tv francese, l'estremo difensore francese ha parlato della bella prestazione: "Sapevamo che dovevamo stare molto attenti nei primi quindici minuti, perchè l'Inter avrebbe attaccato molto. Nella prima delle due mie parate decisive,io da terra vedo Sneijder che colpisce e mi ritrovo il pallone nella mia direzione. Nella seconda , quando Milito ha tirato di petto ho sfruttato i riflessi e con la mano sinistra ho messo la palla fuori. Queste sono state le parate decisive che ci hanno permesso di stare in partita. Sul goal di Milito, la situazione è stata complicata perchè c'era un calcio d'angolo, il pallone è passato sotto le gambe di Jeremy Morel, e lui è riuscito a tirare da distanza ravvicinata.

Il cartellino rosso? A quello non ci penso. Quello che mi ha fatto male è il primo giallo (per perdita di tempo durante un rinvio dal fondo ndr), perchè è ingiustificato. Mi sarebbe piaciuto giocare i quarti di finale, ma Gennaro ( il secondo ndr) è un portiere con molta esperienza. Ha giocato molte partite in Ligue 1 e in Champions. Non sono preoccupato, so che farà un buon lavoro".