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Mandorlini amarcord nerazzurro: “Vi racconto cosa dicevo a Tardelli. E Mariolino Corso…”

Alessandro De Felice

L’allenatore del Verona, Mandorlini, è da sempre uno dei più accaniti sostenitori nerazzurri, nonostante il ruolo che ricopre. Nella conferenza di ieri, l’ex difensore interista, è tornato sulla passione che lo lega alla squadra...

L'allenatore del Verona, Mandorlini, è da sempre uno dei più accaniti sostenitori nerazzurri, nonostante il ruolo che ricopre. Nella conferenza di ieri, l'ex difensore interista, è tornato sulla passione che lo lega alla squadra milanese: "Le sconfitte contro l'Inter? Non mi hanno dato proprio fastidio. E' gratificante la cifra per cui mi pagarono: 4 miliardi di lire. Il primo anno però è stato tremendo perchè ho dovuto sostituire Bagni in mezzo al campo. Poi ci sono state le vittorie e ho conosciuto i grandi campioni: Rummenigge, Passarella, Ramon Diaz che era mio compagno di stanza. Poi Tardelli che mi teneva sveglio sino alle 4 del mattino e io che gli dicevo: "dai che sono scarso, devo dormire...". Tanti aneddoti, esperienze uniche come giocare contro 100.000 al Bernabeu. Ho avuto anche Mario Corso come allenatore, tirava le punizioni con le scarpe da ginnastica e il fango, incredibile".