Mandorlini: “Medel? Stavamo comunque giocando solo noi. Inter non ripartiva mai”

Arriva il primo punto di Mandorlini contro l'Inter. Il Verona esce imbattuto dal Meazza e guadagna un ottimo punto in vista salvezza. Queste le parole del tecnico gialloblù al termine della gara: 

Potevate vincerla?

"Sono stato fortunato ad indovinare il momento dei cambi, ma vorrei sottolineare le occasioni che ha fallito il Verona tra rigore e traversa. Siamo contenti per la prestazione."

La partita è cambiata per l'espulsione?

"Credo che l'Inter abbia fatto poco durante la gara, nel primo tempo c'eravamo abbassati troppo ma nel l'intervallo ci siamo guardati duramente e le cose sono cambiate. Abbiamo giocato solo noi, a prescindere dall'espulsione di Medel. Sono contento perché arriva un punto importante su un campo per noi complicato."

Ritieni che lo scoglio da superare siano le aspettative che ci sono sul Verona visto la passata stagione?

"È sempre così nel calcio: si vuole sempre di più. Noi abbiamo cambiato tanti calciatori e dobbiamo trovare la condizione mentale, non dobbiamo avere paura e trovare la giusta mentalità. Non dobbiamo speculare sul risultato, dobbiamo lavorare sotto questo aspetto."

Si aspettava di iniziare con meno punti dell'anno scorso?

"Se guardiamo la Fiorentina che obiettivi aveva e invece è sotto di noi. Ci teniamo i punti che abbiamo e speriamo di migliorare per raggiungere la salvezza come lo scorso anno. È un campionato molto particolare, tutte le squadra in tredici punti, comunque sono contento di come stiamo andando."

Perché ha sostituito Halfredson?

"Aveva una caviglia gonfia, ma voleva continuare a stare in campo. Chi è entrato ha fatto comunque bene."

Aiutato dalle scelte di Mazzarri?

"Posso solo dire di aver visto un'Inter stanca e che non riusciva a ripartire"