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Maniero: “Derby noioso ma il Milan ha fatto di più. De Jong il migliore, sull’EL…”

A MilanNews.it, dopo il derby vinto dai rossoneri, è intervenuto Filippo Maniero, attaccante del Milan nella stagione 98-99. Sul livello offerto dalla stracittadina milanese: “Sinceramente non è stato un bello spettacolo, nel primo tempo...

Francesco Parrone

A MilanNews.it, dopo il derby vinto dai rossoneri, è intervenuto Filippo Maniero, attaccante del Milan nella stagione 98-99.

Sul livello offerto dalla stracittadina milanese: "Sinceramente non è stato un bello spettacolo, nel primo tempo sopratutto, ho visto molto di meglio sia sotto il punto di vista della qualità che della fluidità del gioco. Fortunatamente nella seconda frazione c'è stata una lieve scossa che ha portato ad un visibile e godibile miglioramento".

Sulla vittoria del Milan: "Tra le due squadre, senza dubbio, chi ha fatto di più è stato il Milan: ha colpito una traversa nel primo tempo con Kakà e ha avuto un altro paio di occasioni che ha saputo ben sfruttare. Se c'era una squadra che doveva vincere, almeno ai punti come fanno nel pugilato, era il Milan".

Su Clarence Seedorf come tecnico e sull'esordio in panchina in un derby: "Clarence sta facendo un ottimo lavoro, anche domenica è andato alla grande ma non dimentichiamo che è qui da poco, da qualche mese, quindi non si può pretendere chissà che cosa. Ha sconfitto meritatamente l'Inter ed è il massimo in questo momento, aspettarsi già adesso lo spettacolo e il calcio champagne sarebbe un grosso errore. Penso che lui stia facendo il meglio possibile con il materiale a disposizione, a fine anno sarà poi la società a decidere il suo destino".

Il migliore ed il peggiore in campo di domenica sera: "Voglio premiare de Jong, non solo per il gol ma anche per quello che ha fatto sul campo per tutti i 90 minuti, mentre la palma dei peggiori la consegno all'attacco dei nerazzurri. Icardi è stato evanescente e Palacio ha fatto solo grande movimento, senza mai impegnare seriamente Abbiati, logico anche che se loro non sono andati bene significa che qualcosa non ha funzionato in altri reparti".

Sulla volata per l'Europa League: "Eh, è un bel casino adesso... (ride ndr) Sinceramente non lo so, ci sono così pochi punti e talmente tante squadre che è impossibile da prevedere, se ci fossero state in gioco un paio di formazioni sarebbe stato diverso ma così, con 5/6 club in lotta, ogni pronostico diventa arduo da fare. Certo è che il Milan, con la vittoria di domenica, si è ben rilanciato nella mischia e in questa corsa serratissima, dipenderà dai risultati delle altre e solo a fine campionato si potrà parlare, prima è impossibile".