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Maniero: “Scettico su Balo, deve cambiare atteggiamento. Sarà  un derby dove…”

In vista del derby di domenica sera, a MilanNews.it è intervenuto l’ex attaccante rossonero Filippo Maniero. Dopo le prime due gara di campionato, e dopo il mercato estivo, che Milan vedremo in questa stagione? “Per quel che riguarda il...

Francesco Parrone

In vista del derby di domenica sera, a MilanNews.it è intervenuto l’ex attaccante rossonero Filippo Maniero.

Dopo le prime due gara di campionato, e dopo il mercato estivo, che Milan vedremo in questa stagione?

“Per quel che riguarda il mercato, credo sia stato azzeccato dal punto di vista del reparto offensivo. Sono stati acquistati due grandi attaccanti, però di contro c’è un avvio di campionato zoppicante, è un po’ presto per dare un giudizio, aspetterei ancora qualche giornata”.

Mentre a centrocampo si attendeva qualche rinforzo in più…

“Quel reparto è stato rinforzato di meno perché molti della passata stagione sono rimasti. Per rinforzare bisogna anche cercare di dare via qualcuno, il mercato è stato fatto in funzione del numero di giocatori che si ha. Poi gli esuberi portano ad altri problemi, quindi avranno valutato in questo modo. Certo è che i due attaccanti non si discutono, il centrocampo è un po’ quello che c’era l’anno scorso con Bertolacci e Kucka in più. Anche in questo caso vedo che i tifosi sono molto critici, ma diamo qualche giornata di tempo per vederli giocare insieme”.

Cosa ne pensa di Mihajlovic?

“Sono fiducioso perché l’anno scorso a Genova ha fatto vedere grandissime cose con giocatori che sicuramente non erano da scudetto. Vuol dire che la mano dell’allenatore si è vista e si vedrà anche al Milan, logico che bisogna dargli tempo. Anche lui deve capire le caratteristiche dei singoli giocatori, sia dal punto di vista tecnico che caratteriale. Poi anche i giocatori devono mettere l’allenatore nelle migliori condizioni possibili per fare bene”.

Che derby dobbiamo aspettarci?

“Un derby tra due squadre che devono dare una risposta immediata. Sono due piazze esigenti e la pazienza che il tifoso poteva avere negli ultimi anni, adesso comincia a diminuire. Sarà una gara interessante perché si incontrano due allenatori molto preparati, e si conoscono meglio di chiunque altro perché hanno lavorato insieme. L’Inter ha cambiato moltissimo, ha preso giocatori di caratura internazionale, c’è curiosità di vedere l’Inter. Mentre al Milan va dato tempo. A nomi e sulla carta, vedo leggermente favorito l’Inter, ma il derby è una gara speciale”.

Cosa può dare Balotelli al Milan?  

“Il giudizio su Balotelli si divide in due: se lo prendi dal punto di vista del giocatore, è un ottimo attaccante. Se lo prendi dal punto di vista umano, di sicuro non si può dire lo stesso. Per essere un grande giocatore devi essere anche un grande professionista. Se ti alleni bene e fai vita sana, se resti fuori dalle polemiche, probabilmente la tua prestazione tecnica potrebbe migliorare. Per lui è solo una questione di mettere insieme il Balotelli uomo da quello calciatore, e li viene il difficile. Se non lo fa lui di sua spontanea volontà nessuno lo può aiutare. Deve cercare di cambiare atteggiamento, se lo riesce a fare vedremo un Mario da Milan e da Nazionale, da primi 5 giocatori al mondo. Mi auguro per lui e per il Milan che possa essere l’acquisto più determinante, la vera sorpresa, però visti gli ultimi anni resto abbastanza scettico. La vita del giocatore non dura in eterno, deve cercare di capirlo prima possibile”.