Manzitti: “Noi tifosi del Genoa interisti per Milito, vorremmo tornasse da noi…”

Franco Manzitti, giornalista e scrittore genoano, sulle colonne del Secolo XIX ha scritto stamane un pezzo su Diego Milito legando le separazioni dal giocatore con i momenti altalenanti della storia rossoblù. "La sua storia è la storia in ascensore del Genoa degli ultimi anni: dalla magnificenza del suo calcio che ci portò in A alla disperazione della sua prima partenza con la discesa in C al suo ritorno con il lancio del suo contratto nel box della Lega alla sua esplosione che è stata quella del nostro club un anno indimenticabile prima della partenza con l'Inter".

Diego è arrivato in nerazzurro nel 2009 insieme a Thiago Motta, Ibra che gli aveva appena soffiato il titolo da capocannoniere nella stagione precedente aveva lasciato Milano per vincere la Champions altrove e aveva scelto il Barcellona che in cambio dello svedese spedì a Moratti oltre ad una grossa somma di denaro anche un certo Samuel Eto'o. 

"Molti di noi - continua Manzitti - sono per undicesimo interisti perché spiavano i nerazzurri solo per vedere cosa faceva Diego, per non dimenticare la sua incredibile sterzata e quel modo di toccare il pallone e poi spedirlo in fondo alla rete, un modo che è solo suo. E' l'essenza pure del calcio e lo spiavamo per il suo estro, il tocco da argentino con una faccia premoderna e un modo di giocare senza tempo, era come garantire a se stessi la speranza che poteva tornare ancora". 

Il sogno dei tifosi genoani sarebbe vederlo chiudere la carriera in rossoblù. Quello dei tifosi interisti è vederlo tornare presto a segnare con la maglia nerazzurra numero 22, quella del loro Principe delle favole.