Maran: “Inter in palla. Botta espulso perché tocca l’arbitro. Peccato perché…”

Rolando Maran, a Sky, ha commentato Chievo-Inter. Ecco cosa ha detto il tecnico gialloblù:

- Tanto rammarico per come è andata?

Nonostante abbiamo trovato un'Inter in palla siamo stati pericolosi e abbiamo creato. Abbiamo sempre cercato con personalità e voglia di ribattere colpo sul colpo. Ho visto lo spirito giusto e questo mi conforta. 

 - Cosa si può fare per far crescere la squadra?

I risultati danno convinzione e consapevolezza nei mezzi con cui i ragazzi riescono a fare prestazioni di qualità. E questa è la strada per la salvezza.

- Il campo vi ha penalizzati? 

La palla rimbalza male, ci sono state situazioni in cui potevamo usare più precisione o un migliore rimbalzo della palla e potevamo fare meglio. Ho cambiato perché stavamo soffrendo in profondità, non davamo pressione al portatore di palla. Abbiamo fatto fatica a prendere i nostri avversari, abbiamo spostato in avanti il baricentro all'inizio del secondo tempo. 

- Zona retrocessione lontana. C'è tranquillità quindi, perché la squadra è nervosa?

Non era nervosismo, ma foga agonistica. Sapevamo che serviva agonismo e sacrificio. I ragazzi erano lucidi. I falli c'erano da una parte e dell'altra, mi pare ci sia stato uno giusto spirito sportivo.

 - Perché è stato espulso Botta?

Ha messo la mano sull'arbitro per quello dopo il giallo è arrivato il rosso. Non ha detto altro, quindi credo sia solo quello. Mi spiace perché rientrava da un infortunio e deve ritrovare il campo. Mi sembra un po', va beh. Mi sembra che tocca il braccio, ma non fa chissà quale gesto.