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Maranhão, Lafata, Boufal: ecco le insidie di Europa League per i nerazzurri

Conosciamo meglio le rivali dell'Inter nel girone di Europa League: moduli, interpreti e pericoli numeri 1 per gli uomini di De Boer

Sabine Bertagna

Settimana di esordio in Europa League per Frank De Boer, nel bel mezzo di una settimana di fuoco che si concluderà con il big match del Meazza contro la Juventus. Si comincia contro l'Hapoel Beer Sheva, uscita dai gironi di Champions contro il Celtic. Parliamo di un ottimo gruppo in cui spiccano i due nigeriani Ogu e Nwakaeme più il brasiliano Maranhão. Il tecnico Bakhar è solito alternare il 4-3-3 al 4-5-1, specie in trasferta.

Utile analizzare anche le caratteristiche delle altre due squadre del girone: lo Sparta Praga di Scasny si gode il 19enne bomber Matej Pulkrab e si affida ai“senatori” Kadlec, Vacha e Rosicky, ex Arsenal ormai quasi 36enne. Mercato abbastanza complicato invece per il Southampton, terza avversaria dei nerazzurri, che ha perso Pellè per ovvi motivi economici, oltre Manè e Wanyama. Squadra agli ordini del nuovo tecnico, Puel, che è riuscito a trattenere Fonte, uomo cardine della difesa. A centrocampo Clasie e il serbo Dusan Tadic garantiscono qualità, mentre in attacco è sicuramente Sofiane Boufal il pericolo numero uno, giovane marocchino seguito lo scorso gennaio anche da Roberto Mancini.

(Fonte: Sportweek)