- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Intervenuto a Sky Sport 24, Matteo Marani è tornato su quanto accaduto ieri a Firenze durante Fiorentina-Inter, con il rigore inesistente assegnato ai viola per un presunto fallo di mano di D'Ambrosio e che, a conti fatti, è costato 2 punti ai nerazzurri:
"Credo sia stato un problema tutto di Abisso. Qui c'è uno snodo, c'è un problema di rapporto tra l'uomo e la macchina. Qui il VAR non c'entra nulla. Anzi, ieri è stata dimostrata la validità del sistema e paradossalmente anche ieri. Se Fabbri chiama Abisso è perché ha visto che è petto e che non è mano. Non so cosa sia scattato in Abisso, che è ritenuto uno dei più bravi fra quelli emergenti. Gli è andata malissimo per gli episodi che gli sono sfuggiti. Tra l'altro, c'è anche il fallo di Chiesa su D'Ambrosio. Secondo me alla fine lui ha voluto imporre la sua decisione umana rispetto al VAR. Siamo in mezzo a una rivoluzione, probabilmente ci vorrà una generazione per il corretto funzionamento del VAR. Questi arbitri non sono nati col VAR, ci vuole tempo perché venga capito e gestito nel modo migliore. Credo che Abisso si sia sentito schiacciato dalla macchina. Non ha avuto la forza fino in fondo di affidarsi a quello che stava dicendo il VAR".
Sull'Inter, Marani ha aggiunto: "Vedo bene i nerazzurri, quella di ieri sarebbe stata la quinta vittoria di fila senza Icardi. Vedo la squadra cresciuta. Perisic, per esempio, prima sembrava un fantasma e invece ora si sente. Ho visto un eccellente Politano, che mi piace tantissimo perché non sente la pressione della crescita. Vedo anche dei segnali di ripresa di Nainggolan, rivedo bene Brozovic, è un giocatore da cui l'Inter non può prescindere. Se ci avessero detto che senza Icardi l'Inter avesse fatto queste prestazioni, non ci avremmo creduto. E' un'Inter confortante".
(Fonte: Sky Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA