Marani: “Assalto preparato dai tifosi dell’Inter, non è tifo questo. Il provvedimento…”

Dopo i bruttissimi episodi prima della sfida tra Inter e Napoli arriveranno sanzioni molto pesanti, come sottolineato dal Questore, per i tifosi nerazzurri. Ne ha parlato il vice direttore di Sky Sport Matteo Marani:

"Parole dure del Questore, si sta dando la risposta di cui c'è bisogno. Assalto preparato da 100 persone che bloccano la strada e fanno un assalto ai tifosi del Napoli. C'è stato un piano di battaglia. Sono tre anni che tra Inter e Napoli ci sono tafferugli e quest'anno c'è stato il morto. Qua siamo a 2 km con 100 persone armate fino ai denti che danno l'assalto, il calcio è un pretesto. Tutti con precedenti, con Daspo... La partita non c'entra più nulla. Ieri sera ho pensato con invidia ad altri sport che fanno il proprio spettacolo senza questa violenza. Non sono tifosi, questa è delinquenza che si sfoga lì, c'è il pretesto di una sciarpa. Non è tifo questo. Durante la partita i cori sono stati demenziali, sia contro Koulibaly e contro il Napoli. Non c'è una ragione logica. Ieri sera azione di guerriglia, a San Siro il pane quotidiano tra Inter e Napoli. Le curve hanno bisogno di centralità e la affermano in questo modo, si rendono conto che la parte superiore è a loro. I fischi agli ululati sono la più grande risposta. Le leggi non hanno portato a nulla, non è semplice nemmeno per le forze dell'ordine controllare: a due km dallo stadio e un'ora prima. Anche i provvedimenti e le sanzioni non producono nulla, i capi rimangono sempre quelli, sono riconosciuti da tutti. Chiudere per 5 partite la Curva e vietare tutte le trasferte è un provvedimento forte, che va preso, dispiace per chi vuole vedere seriamente la sua squadra".