Marani: “Che c’è di più bello per un interista che togliere lo scudetto alla Juve a 20 anni da Iuliano-Ronaldo?”

Intervenuto ai microfoni di Sky Sports 24, Matteo Marani ha parlato in vista di Inter-Juventus, sottolineando il lavoro fin qui svolto da Luciano Spalletti, che ha saputo recuperare dalla crisi di risultati e trascinare i nerazzurri verso un campionato comunque molto positivo:

"Quella contro il Madrid e contro il Napoli sono state due botte forti, secondo me ora nell'ambiente bianconero c'è troppa emotività e troppe critiche. Questo è il weekend in cui si può decidere lo Scudetto: la partita della Juventus è molto complicata contro l'Inter, che avrà tutte le intenzioni di fermare la corsa bianconera. L'Inter è in ripresa, lo dicono i numeri. Non aveva così tanti punti da anni e questo dimostra il lavoro fatto da Spalletti, che a inizio stagione è andato anche oltre le aspettative, illudendo tutti. Poi c'è stata una crisi di risultati, ma l'allenatore è stato poi bravo a ridisegnare la squadra e a mettere da parte quelle che erano state le sue indicazioni sul mercato, con Borja Valero e Vecino, richiesti da lui, puntando su Brozovic, forse oggi il giocatore più completo dell'Inter. L'intesa trovata con Gagliardini è stata ottima, ora i nerazzurri hanno perso qualcosa con l'infortunio dell'italiano. L'Inter, non senza fatica, ce l'ha fatta a ritrovare risultati e gioco. Ovviamente giocatori come Icardi e Perisic sono fondamentali. Mi metto nei panni degli interisti: cosa c'è di più bello che togliere lo Scudetto alla Juventus 20 anni dopo l'episodio Ronaldo-Iuliano. Sarà una partita molto complicata, i precedenti sono a sfavore dei nerazzurri".

"Il lavoro di Spalletti non è stato facile, lavorare all'Inter è complicato perché quando le cose vanno male la pressione è sempre più alta rispetto ad altre piazze. Ritengo Roma e Lazio superiori, ma i nerazzurri sono lì. L'allenatore ha avuto una continuità, ha sempre orientato la squadra con il suo schema. Rafinha è stato una delle chiavi, ha cucito più il gioco dell'Inter. Mi aspetto i gol di altri giocatori rispetto a Icardi e Perisic".

(Fonte: Sky Sport)