Marani: “Icardi inventa gol dal nulla: formidabile. Con il Napoli prova difficile, ma…”

Matteo Marani, giornalista di SkySport, ha parlato del derby di ieri sera e in particolare del protagonista di serata, Mauro Icardi: “Nel secondo gol non c’è solo la forza da attaccante dell’argentino, ma lì c’è la grinta che fa capire cosa è adesso lui come giocatore. La soluzione Perisic-Icardi, alla quale si sta aggiungendo la soluzione Candreva-Icardi, quindi i palloni arrivano dalle fasce, è quella a cui siamo abituati: questo attaccante straordinario, formidabile, tocca mezzo pallone ed è gol. Nella capacità di concretizzare mi ricorda Trezeguet e ha la capacità di creare dei gol belli. A 24 anni ha segnato 90 gol in Serie A e di solito a quell’età nel campionato italiano quasi si esordisce. Ha saputo leggere la pericolosità del cross di Candreva e sapeva dove sarebbe arrivato il pallone, lo ha capito prima dei difensori del Milan. Fa di solito dei gol pesantissimi: negli scontri diretti finora ha fatto benissimo, con la Roma e ieri sera con il Milan. Lui segna nelle gare decisive ed è una caratteristica di pochi”.

-L’Inter sarebbe la sorpresa per lo scudetto?

“E’ la più debole delle tre con Juventus e Napoli per quelli che sono i segnali: i bianconeri sono ancora i più forti, la squadra di Sarri complessivamente è cresciuta di più, l’Inter ha qualcosa di meno, ma ha la capacità di essere squadra dal primo all’ultimo minuto, è una squadra compiuta, ha un impianto di gioco e idee precise. Merito di Spalletti che ha fatto un salto da Roma a Milano, ha fatto delle scelte. Sia i nerazzurri che il Napoli sono i club che hanno cambiato meno e non dovrebbe essere un caso se ora stanno facendo meglio”.

-L’Inter sta trovando continuità?

“Due partite difficili di fila sono un esame importante: vedo superiore il Napoli, ma l’Inter ha Icardi che inventa gol dal niente. Se c’è lui in campo la partita può dare un altro giro e può cambiare le sorti della partita. I nerazzurri non hanno impegni in Europa e quindi questo non può non essere tenuto in considerazione”.

(SS24)