Marani: “Inter impressionante con la Samp. C’è una persona da non dimenticare”

Intervenuto negli studi di Sky Sport, il giornalista Matteo Marani ha parlato dell'Inter e della lotta scudetto nella settimana che porta al 'Derby d'Italia' contro la Juve: "Conte sta cambiando l'Inter. Il tecnico ha trovato una grande dirigenza con Marotta e il presidente Zhang. C'è un grande lavoro anche dal punto di vista societario: superata quota 400 milioni di fatturato con Zhang che è entrato nel Board dell'ECA. Questi sono tutti segnali di grande crescita. In questo momento non c'è paragone tra Milan eInter dal punto di vista della presenza e dell'impatto rispetto anche a quelli che sono i risultati sportivi. L'Inter sta migliorando anche dal punto di vista del gioco. Non possiamo solo parlare di personalità, leadership dell'allenatore, carattere. Ci sono tutte queste cose, ma c'è anche qualità di gioco.".

"Zhang, Marotta e tutta la società stanno facendo molto bene, ma non dimentichiamo il lavoro di Spalletti negli ultimi due anni. Ha dato un contributo dal punto di vista della cultura del lavoro; ha portato l'Inter in Champions per due anni di seguito, che ha permesso a tutto l'ambiente di migliorare. Adesso c'è stato il balzo definitivo".

"Sono rimasto impressionato dalla partita di Genova per come sta in campo e per come occupa il campo l'Inter, ma anche per come si trovano i giocatori e la disponibilità che hanno nell'aiutarsi. Ho visto un passaggio 'quinto su quinto' con Candreva a cercare un compagno dall'altra parte. Brozovic è, insieme a Pjanic, uno dei migliori registi della Serie A. Sensi continua a essere Sensi. La squadra ha dato dimostrazione di enorme forza segnando con un uomo in meno".

Ma secondo Marani, la Juve continua a essere la favorita numero uno per lo scudetto: "Non cambio idea: prima Juventus e seconda Inter e continuo a pensarlo perché la Juve sta cominciando a girare. Ci sono partite simboliche che segnano il passaggio e la superiorità. Gare che segnano non solo una stagione ma un ciclo e per l'Inter potrebbe essere una di quelle. Una vittoria dei nerazzurri sarebbe un segnale enorme nella fiducia e nella crescita della squadra. Dovesse vincere la Juve, ho già detto che continuo a pensare che i bianconeri siano favoriti perché ha una rosa completa e due giocatori che non ha nessuno: Pjanic e Dybala. Anche Douglas Costa sarà importante per Sarri".