Marani: “Inter, nessun rimpianto: Juve più forte. Ma sconfitta diversa da quella col Barça”

Matteo Marani, vice direttore di Skysport, ha detto la sua su Inter-Juventus all'indomani della sconfitta dei nerazzurri contro gli uomini di Sarri. «Vittoria netta e larga dei bianconeri, che non lascia nessuna discussione e neanche c'è un minimo rimpianto da parte dell'Inter che la sua gara l'ha fatta tutta ma si è scontrata contro una squadra più forte oggettivamente. Se in una serata hai tutti insieme Cristiano Ronaldo, Dybala, Higuain, Pjanic e giocano una partita così, con questa prestazione di alto livello, non ce n'è. Perché l'Inter potesse stare alla pari con la Juventus serviva che i bianconeri non fossero al cento per cento e serviva una squadra perfetta. All'Inter invece alcuni giocatori sono mancati. Da Brozovic mi aspetto una partita diversa come da Lukaku, un giocatore che per storia ed esperienza qualcosa in più doveva dare. Tanto bene Lautaro Martinez, non altrettanto bene il belga. La difesa ieri sera ha sofferto. Godin in quella posizione lì fa fatica. L'ampiezza non ce l'ha, non è nella sua storia, non è mai stato in una difesa a tre a giocare da titolare. Quando partono veloce gli avversari lui è in ritardo. Sbaglia sul gol di Dybala Skriniar che tenta il contrato. E' un errore tecnico, tutti piccoli elementi sui cui i nerazzurri ragioneranno e serviranno alla crescita della squadra. Sarà importante vedere come l'Inter reagirà dopo questa partita».

-Diversa dalla sconfitta con il Barcellona? 

Sì, perché quella partita aveva dato fiducia all'ambiente, l'aveva caricato. Oggi è diverso, non esce dalla gra con la Juventus con la stessa carica o fiducia. Bisogna quindi vedere cosa succederà ora dopo questa sconfitta. E' un incidente di percorso di una squadra che deve crescere e quindi questo momento di flessione può averlo. La Juventus poi tutte le volte che cade la partita importante, non lo sbaglia e non sbaglia mai Higuain che nelle partite determinanti dà sempre segnali importanti. L'Inter è sicuramente la concorrente più accreditata della Juventus specialmente se il Napoli continuerà ad avere queste difficoltà. Però dopo la sconfitta contro i bianconeri servirà qualcosa di straordinario all'Inter anche solo per restare in scia alla Juve che in Primavera sarà impegnata con la Champions. Quella di ieri è stata la prima vera Juve di Sarri. 

(fonte: SS24)