Marani: “Kondogbia non può essere un bidone. Gabigol? Va lanciato. Ma prima Pioli deve…”

Stefano Pioli ha davanti un compito arduo: far risalire l'Inter e nel più breve tempo possibile. Il calendario, da qui a Natale, non gioca affatto a suo favore: Milan, Fiorentina, Napoli, Genoa, Sassuolo e Lazio, con in mezzo i due incontri cruciali di Europa League (contro Hapoel Beer Sheva e Sparta Praga).

Matteo Marani, vicedirettore di Sky Sport 24, ha affrontato questo argomento: "Calendario pesante? Eh, ci vuole un bravo potenziatore (ride). Ci vuole davvero: l’inizio è difficilissimo, ma il punto è che l’Inter si gioca quasi tutto proprio all’inizio. Non c’è più tempo da perdere. Penso che Pioli sia la persona giusta: è molto quadrato, dà equilibrio, difficilmente fa rivoluzioni e, anzi, si fa delle idee e sa essere molto duttile.  A Bologna portò subito la difesa a 3 e puntò su Mudingayi centrale a centrocampo. Lui è capace di fare bene con quello che si ritrova in mano, questa è una sua dote. Solo che qui ha a disposizione ore, non giorni…"

Marani ha poi sottolineato i compiti che spetteranno al nuovo tecnico nerazzurro: in primis dare copertura alla squadra, risolvendo i problemi difensivi; successivamente, sarà importante recuperare e lanciare giocatori come Kondogbia e Gabigol: "Il brasiliano penso che sia arrivato un po’ imposto al precedente allenatore. De Boer non era stato tirato in causa, non so chi c’entri ma nella sostanza mi interessa poco. Gabigol è un grande talento, ma è chiaro che inserirsi in una squadra con 1000 crepe, come era l’Inter di De Boer, è difficile. Pioli deve essere realista. Bisogna recuperare un giocatore come Kondogbia: non può essere un bidone, è un ottimo giocatore. Il nuovo allenatore dovrà mettere a posto le pedine e assolutamente lanciare Gabigol. Ma il primo compito davvero importante che spetta a Pioli è dare copertura alla difesa: l’Inter va troppo in difficoltà quando viene attaccata, soprattutto sugli esterni, e poi davanti alla difesa non c’è filtro, con Joao Mario o chi altro. Questa è la prima cosa da fare, dare copertura all’Inter. Coppia Gabigol-Icardi? Sono d’accordo che serva un sostegno a Icardi. Bisogna eliminare la dipendenza da Icardi. E’ chiaro, avercene, ma è l’unico giocatore che segna. Quando un giocatore segna più del 50 % dei gol è un grandissimo, ma qualche domanda sulla squadra bisogna farsela. Questa è un’altra risposta che il potenziatore Pioli dovrà riuscire a dare".

(Fonte: Sky)