Marani: “Nessuna squadra vince senza una grande società alle spalle. Ecco perché Suning…”

"Nessuna squadra ha mai vinto senza una grande società alle spalle". Lo sottolinea Matteo Marani dalle colonne di Tuttosport. "Puoi infatti avere fortissimi giocatori, allenatori bravi e carismatici, ma la fortuna del campo dipenderà sempre dal polso di chi comanda. Se il capo fa la differenza in ogni realtà industriale, è ancora più vero nel calcio. Per vincere serve presenza e soprattutto presenza fisica. Lo dimostra la Roma di James Pallotta. Guidare un club dall’altra parte del mondo non è difficile. È impossibile. Gli esempi dei danni di una guida a distanza sono tanti. Il Milan dei cinesi, che poi chissà che cinesi erano, è un caso di studio. Le scelte più importanti vanno fatte giorno per giorno, in silenzio, a luci spente. È il motivo per il quale la famiglia Suning ha deciso di lasciare a Milano a tempo pieno il giovane Steven Zhang. Molto peggio era andata ai tempi di Thohir, altro fantasma da apparizione e sparizione. I risultati difficili di Bologna e Roma ci dicono questo. Ma ci sono anche quelli positivi di squadre come la Lazio. Claudio Lotito potrà essere criticato per alcune cose, non certo per il controllo quasi assillante". 

(Tuttosport)