Marca – Real, il dubbio è solo uno: ora o a giugno? Benitez sarà  comunque licenziato

La clamorosa sconfitta del Real Madrid nel Clasico, fra le mura amiche del Bernabeu violate senza pietà - e per 4 volte - da un Barcellona stratosferico, non poteva non avere ripercussioni sul destino del tecnico Rafa Benitez. Un futuro assolutamente scritto: ora o a giugno, Benitez sarà licenziato.

Lo scrive senza l’ombra di un dubbio l’autorevole quotidiano madrileno Marca: resta solo da trovare la data, ma ciò che è certo - dopo soli 4 mesi di stagione - è che l’ex Inter e Napoli sarà allontanato dal suo incarico. Decisione più che mai presa, dopo la debacle totale contro gli acerrimi rivali blaugrana. Da parte della dirigenza blanca, la fiducia nel tecnico non esiste più. Benitez in poco tempo ha già perso il controllo dello spogliatoio, difficile per lui continuare: la squadra non ha un’identità, e la situazione sembra peggiorare partita dopo partita. In casa Real c’è tanta delusione, si ripensa non poco alla decisione di maggio di mollare Ancelotti per affidare la panchina a Benitez.

Le merengues hanno ormai deciso, in testa resta un solo dilemma: farlo adesso o aspettare giugno? Il club è consapevole che lo spogliatoio non sia con il proprio allenatore. La relazione tra Benitez e alcuni leader della squadra, come ad esempio Cristiano Ronaldo, è inesistente. Perciò la situazione preoccupa, e non poco.

Alcuni chiedono già la sua testa, mentre Florentino Perez preferisce analizzare la situazione con calma. La sconfitta di ieri lo ha colpito, ma allo stesso tempo ha voluto mantenere la testa fredda. In settimana parlerà con i giocatori, con l’allenatore e con i suoi uomini di fiducia: solo dopo questo prenderà una decisione. Il presidente non ha mai favorito un cambio della guida tecnica a metà stagione, però i dubbi lo assaltano da ogni lato. Contro Benitez c’è pure il Bernabeu, mai così convinto della scelta di puntare su questo allenatore. I tifosi, ieri, sono usciti dallo stadio molto contrariati, in molti hanno intonato il coro 'Benitez vattene' uscendo dei cancelli dell’impianto. E insomma, non c’è praticamente nulla che trattenga alla panchina madrilena Rafa Benitez, apparso totalmente affondato già nel post gara. Proseguire quest’avventura sarà un’impresa impossibile: un destino apparentemente scritto, Madrid e Benitez un giorno (presto o tardi) si saluteranno.