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Marchetti (CDA Inter) “Stadio? Spero a San Siro col Milan. Il Meazza…”

Daniele Vitiello Redattore/inviato 
Il notaio milanese è all'interno del club nerazzurro dal 2021 da uomo di fiducia di Oaktree

Carlo Marchetti, membro del Consiglio d'amministrazione dell'Inter dal 2021 e uomo di fiducia di Oaktree, ha parlato oggi ai microfoni di Repubblica. Notaio milanese e di famiglia interista, segue con passione i colori nerazzurri ben prima del suo ingresso nel club. Questo lo stralcio d'intervista in cui si sofferma sull'Inter:

Lei dell'Inter, oltre che tifoso, è consigliere di amministrazione. Il primo ricordo nerazzurro?

«1 giorni di attesa delle sfide in Europa da bambino. Mi svegliavo, stendevo sul letto la sciarpa, leggevo le pagine sportive dei giornali di papà. Poi puntualmente perdevamo col Real Madrid».

Il più bel momento da interista?

«Una trasferta in Inghilterra. Aston Villa-Inter con mio zio Michele. Anche lui non c'è più, mi manca tantissimo. Mio padre è un interista ansioso, lui era un compagno di stadio esplosivo».

Il più doloroso?

«La semifinale di Champions League col Milan del 2003. Ma due anni fa ci siamo messi in pari».

Cosa pensa del tema stadio?

«Spero resti San Siro. E va benissimo condividerlo col Milan. Siamo cugini che vivono da sempre insieme».

Il Meazza va salvato anche se non ci si giocherà più?

«Non per forza. Le cose belle possono vivere nella memoria».