- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Nel suo editoriale per TMW, Luca Marchetti ha proposto un curioso approfondimento: "Il PSG ha deciso di pagare di più Neymar (quasi il 200% in più rispetto al valore di mercato assegnato in quel momento) perché grazie a Neymar può far crescere il proprio brand, può sfruttarlo per il marketing (anche quello del Quatar) può migliorare la propria squadra rendendola più attrattiva. Ecco che allora possiamo parlare di prezzi neymarizzati. I criteri sono sempre gli stessi, ma cambia leggermente la classifica. Ronaldo è primo con un costo (pazzesco) di 433 milioni di euro. Secondo Maradona con 345, terzi a parimerito Platini e Vieri con 334. Poi Totti con 330, qualche milioni di euro in meno, infine Van Basten con 328 e per chiudere con Batistuta a 281. Ecco quanto varrebbero parametrati a ora. Al prezzo di Neymar. Quasi il doppio nel caso di Ronaldo, probabilmente alla stessa età. Ma il clamore che aveva intorno il Fenomeno in quel periodo, fosse vissuto adesso avrebbe generato un giro di affari talmente vorticoso che l’impegno economico sarebbe stato sostenibile".
© RIPRODUZIONE RISERVATA