LEGGI ANCHE
(Fonte: TMW Radio)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ultimora
Marchetti: “Italia? Direi di provare con Spalletti, ma sono condizionato dai risultati”
Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, Luca Marchetti ha commentato la sconfitta dell'Italia ieri in Nations League contro la Spagna:
“La Nazionale Under 20 non era mai arrivata così in alto e ha dimostrato un potenziale veramente importante, basta citare Pafundi e Casadei solo per dirne due. La Nazionale invece ci rende più pessimisti, dopo la vittoria dell’Europeo che ci ha riempito di orgoglio l’Italia è regredita come un gambero. C’è contraddizione nelle scelte di Mancini, è vero che stiamo cercando il talento. Lì davanti c’è solo Immobile, dietro non abbiamo elementi importanti e anche lui ha caratteristiche particolari che non gli hanno permesso di rendere sempre al meglio in Nazionale. Anche dietro abbiamo qualche buon giocatore, mentre la caratura europea è a centrocampo. Fino a dove può arrivare però il lavoro di Mancini se non c’è il talento? Abbiamo sempre avuto giocatori di talento, la vera domanda a cui non ho risposta è ‘dove sono finiti i talenti italiani?’”
“Cambiare allenatore calmerebbe l’ambiente e la stampa, è vero che dopo aver raggiunto l’apice con la vittoria dell’Europeo si sta vivendo un effetto rimbalzo che magari con un altro allenatore non si sarebbe vissuto. Come si faceva però a dire di no a Mancini dopo quella vittoria, si parla di Ancelotti ad esempio però quanto sarebbe cambiato? Si parla della Nazionale in tanti termini, non è facile fare il commissario tecnico. Ho una grande opinione di Roberto Mancini nonostante i risultati attuali. Oggi ti direi di provare con Spalletti, ma sono condizionato dai risultati”.
“Ovviamente ci sono stati dei tentativi importanti fatti da De Laurentiis, che ha provato a chiamare tantissimi allenatori. Garcia è sempre stato però uno dei preferiti, Galtier è stato spinto molto anche perché sembrava una soluzione che piaceva, ma c’erano dei tempi tecnici forse troppo lunghi. Garcia è un allenatore preparato che ha fatto bene alla Roma, ottenendo due secondi posti. Gioca con il 4-3-3 e ha esperienza internazionale, anche se fa meno possesso palla e gioca molto più in verticale rispetto al Napoli di Spalletti”.
(Fonte: TMW Radio)
© RIPRODUZIONE RISERVATA