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Ospite degli studi di Sky Sport 24, il giornalista Massimo Marianella ha commentato l'ormai probabile approdo di Josè Mourinho sulla panchina del Manchester United.
Queste le sue riflessioni: "L’esonero di Van Gaal un pochino mi ha sorpreso. Sbagliano per me, e tra l’altro lo cacciano con la coppa sotto al braccio, quindi anche come tempistica non bene. Riesco ad essere un po’ sorpreso francamente, anche perché ero convinto che, costandogli un pochino l’allontanamento di Van Gaal, alla fine avrebbero pensato di rimanere un altro anno con l’olandese, senza rinnovare, e arrivare poi alla scelta che suggeriva Ferguson: la sua prima scelta era Pochettino, oppure l’idea di convincere Simeone ad uscire in anticipo dal contratto con l’Atletico. Quest’anno però il Cholo non andrà mai via, dopo Milano resterà lì. Io credo che questo fosse il piano di Sir Alex. Alla fine penso che la scelta l’abbia presa Ed Woodward, che è questo uomo ormai molto potente nel Manchester United. Non è un uomo di Ferguson, e lo dimostra anche questa scelta qui. Non è nemmeno troppo un uomo di calcio, perché è più un direttore tecnico economico che vuole avere potere anche sul calcio. Da qui arriva la scelta del nuovo allenatore. Non so se Mourinho sia già ufficiale, io sono rimasto scettico per tanto tempo su questa notizia anche perché sapevo per certo che il Real Madrid volesse il portoghese. E’ vero che poi quanto di bene ha fatto Zidane ha scombinato un po’ quei piani lì. Se Mourinho diventerà nuovo manager del Manchester United, sarò incuriosito dal vedere cosa farà lontano da Stamford Bridge, perché un conto è fare bene lontano da Stamford Bridge in un altro paese, un conto è farlo nello stesso paese, in un club importante come il Manchester United. Credo che echeggerà sempre nelle sue orecchie la valutazione di Bobby Charlton, che è un vincente ma non ha il profilo umano per sedersi sulla panchina del Manchester United. E Bobby Charlton sarà seduto poche file dietro di lui. E’ vero che negli ultimi anni è un Mourinho diverso, secondo me un Mourinho migliore, che assolutamente non meritava di essere cacciato dal Chelsea, per quello che ha fatto l’anno scorso e per quello che stava facendo anche quest’anno. Sicuramente avrà delle motivazioni speciali, è uno che conosce la Premier. E’ un uomo molto “blu”, fatico a vederlo in “rosso” in Inghilterra, se mi passate questa immagine anche cromatica. Però che dire, vediamo. Ci potrebbe dare molto sale, pepe, mostarda e peperoncino se pensiamo che dovrà dividere la città con Guardiola. Ci guadagniamo tutti, ci guadagna lui che va su una grande panchina e non escludo che ci guadagni anche il Manchester United".
(Sky Sport 24)
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