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Marino: “Hamsik era quasi dell’Inter, aveva opzione, la fece scadere. Ora ideale per…”

In vista della gara di lunedì prossimo, tra Napoli e Inter, il Corriere dello Sport, ha intervistato l’ex direttore generale dei partenopei,Pierpaolo Marino, che ha svelato anche un retroscena di mercato: “Vi svelo un particolare...

Riccardo Fusato

In vista della gara di lunedì prossimo, tra Napoli e Inter, il Corriere dello Sport, ha intervistato l'ex direttore generale dei partenopei,Pierpaolo Marino, che ha svelato anche un retroscena di mercato: "Vi svelo un particolare inedito, era un po’ prima, diciamo marzo: l’Inter aveva un’opzione, con scadenza 28 febbraio. Poteva prendere Hamsik, aveva un diritto, chiamiamolo, morale. Pensavo non potessi acquistarlo e invece seppi da Nani, ds del Brescia, che non si sarebbe fatto più nulla.

Me ero innamorato? Ero andato a vedere Milanetto, che pensavo di poter portare a Napoli; e venni colpito da questo ragazzino, diciannove anni all’epoca, che mi stordì per la sua personalità. Chiesi informazioni, mi risposero: c’è l’Inter. Quando i nerazzurri si defilarono, ci lanciammo subito e riuscimmo a perfezionare l’acquisto nei primi giorni di giugno, a promozione in serie A ormai acquisita.

L’Inter si morderà le mani per averlo perso? Se non l’ha fatto, lo farà. E’ il calciatore che in quel centrocampo così muscolare potrebbe fornire quella qualità che serve e che forse in questo momento a Mancini manca.

Napoli-Inter da scudetto? Tra due delle tre candidate, perché io aggiungo anche la Roma. Non so se la Fiorentina sia in grado di resistere, ad oltranza, ad una sfida che richiede energie e ricchezza di organico che Napoli, Inter e giallorossi hanno".