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Marotta: “Il Torino si lamenta? Errori in Champions più gravi…”

Nel corso di un’intervista al Corriere dello Sport, il dg della Juventus, Beppe Marotta, è tornato sui fatti del derby e della settimana precedente in Champions League: “Ha ragione il Torino a protestare dopo i fatti del derby? Dico...

Riccardo Fusato

Nel corso di un'intervista al Corriere dello Sport, il dg della Juventus, Beppe Marotta, è tornato sui fatti del derby e della settimana precedente in Champions League: "Ha ragione il Torino a protestare dopo i fatti del derby? Dico che c'è differenza tra Champions League e campionato. In Europa le decisioni arbitrali, gli episodi, possono costare un'eliminazione come è successo a noi contro il Bayern Monaco. In campionato, invece, i veri valori vengono sempre fuori. Se siamo in testa è perché abbiamo meritato nell'arco di tutta la stagione di conquistare il primo posto. Rizzoli è il migliore arbitro italiano ed era in grado di intendere e di volere quando ha deciso di ammonire e non espellere Bonucci; non credo si faccia condizionare. Per quanto riguarda il mancato giallo ad Alex Sandro, ricordo che il regolamento non impone necessariamente l'ammonizione in caso di rigore: in questa stagione sono stati fischiati 35 rigori senza che venisse unito un provvedimento disciplinare. Sia Irrati, che era vicino, sia Rizzoli hanno ritenuto che non ci fossero gli estremi per l'espulsione. La Juve ha dimostrato non solo in questa partita ma nel corso della stagione di essere superiore al Torino, quindi non c'è nulla da recriminare, pur comprendendo l'amarezza dei tifosi del Torino e dell'allenatore" 

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